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34 relazioni: Agnese Dubbini, Alberto Vecchietti, Arnoldo Foà, Bianco e nero, Bruno Persa, Buongiorno tristezza/Incantatella, Carlo Giuffré, Carlo Romano, Dhia Cristiani, Fede Arnaud, Festival di Sanremo 1955, Film, Franca Dominici, Francia, Giacomo Rondinella, Giorgio Capecchi, Giorgio Pastina, Italia, Lauro Gazzolo, Ludmilla Dudarova, Lydia Simoneschi, Marcello De Martino, Mario Besesti, Mario Ruccione, Melodramma strappalacrime, Milly Vitale, Minerva Film, Natale Cirino, Nino Marchesini, Nino Vingelli, Oberdan Troiani, Pino Locchi, Renato Turi, Saverio D'Eugenio.
Agnese Dubbini
Dall'esordio in Il pirata sono io! di Mario Mattoli del 1940, inizia la carriera di attrice di secondo o terzo piano.
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Alberto Vecchietti
Fratello di Tullio Vecchietti, nel cinema italiano fece il suo esordio come assistente regista nel 1942 per Vittorio De Sica e soprattutto con Giacomo Gentilomo, Guido Brignone e Giorgio Simonelli, e fu sceneggiatore di una ventina di film, sia drammatici che commedie, fino al 1959.
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Arnoldo Foà
Nato a Ferrara in una famiglia ebraica (anche se lui dal punto di vista religioso si è sempre dichiarato ateo), era figlio di Valentino Foà e Dirce Levi.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Arnoldo Foà
Bianco e nero
Il bianco e nero, o bianconero, spesso abbreviato in B/N, indica una forma di rappresentazione visiva che non utilizza il colore. Il termine fa riferimento al solo uso del bianco e del nero, anche se in realtà vengono poi normalmente utilizzate tutte le gradazioni di grigio intermedie, da qui le immagini a livelli di grigio.
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Bruno Persa
Nacque il 19 maggio 1905 a Gorizia, allora parte dell'impero austro-ungarico, da Oreste Persa e Maria Orazietti. A nove anni, insieme alla madre e al fratello maggiore Renato, dovette trasferirsi a Graz, dove il padre era incarcerato per le sue idee irredentiste, e visse in questa città per tutta la durata della prima guerra mondiale.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Bruno Persa
Buongiorno tristezza/Incantatella
Buongiorno tristezza è un brano musicale scritto e arrangiato da Giuseppe Fiorelli e Mario Ruccione, presentato al Festival di Sanremo 1955 e cantato in coppia da Claudio Villa e Tullio Pane.
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Carlo Giuffré
Fratello minore di Aldo, consegue il diploma all'Accademia nazionale d'arte drammatica iniziando a lavorare con il fratello in teatro nel 1947.
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Carlo Romano
Figlio di Giuseppe Romano e dell'attrice Geltrude Ricci (nota con il nome d'arte di Dina Romano), fratello minore dell'attore Felice Romano e nipote di Attila Ricci, debuttò all'età di cinque anni al Teatro Minimo di Trieste.
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Dhia Cristiani
Si diplomò al Centro sperimentale di cinematografia nel 1938. Dopo aver interpretato ruoli secondari in teatro (in cui recitò nella stagione 1945-1946 con Andreina Pagnani, Rossano Brazzi, Valentina Cortese e Carlo Ninchi in Strano interludio di Eugene Gladstone O'Neill ed in Les mal-aimés di François Mauriac) e al cinema, in cui interpretò, a fianco di Massimo Girotti e Clara Calamai, Ossessione di Luchino Visconti (1943), film che fu il precursore del neorealismo, nella metà degli anni quaranta abbandonò la recitazione (salvo un breve ritorno sul set nel 1955 nel film Tua per la vita di Sergio Grieco) e si dedicò interamente al doppiaggio, dove la sua voce delicata, suadente e sensuale è spesso riconoscibile per una "s" che conserva una lievissima traccia della sua origine romagnola, divenendo, assieme a Lydia Simoneschi, Tina Lattanzi, Andreina Pagnani, Giovanna Scotto e Rosetta Calavetta, una delle doppiatrici di punta della sua generazione.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Dhia Cristiani
Fede Arnaud
Dopo aver frequentato negli anni trenta l'Accademia nazionale d'arte drammatica, lavorò come aiuto regista a partire dal 1940 per registi quali Amleto Palermi, Mario Mattoli e altri, nonché come sceneggiatrice e dialoghista dal 1951 al 1964 per una ventina di film.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Fede Arnaud
Festival di Sanremo 1955
Il quinto Festival di Sanremo si svolse al Salone delle feste del Casinò di Sanremo dal 27 al 29 gennaio 1955 con la conduzione di Armando Pizzo e Maria Teresa Ruta, annunciatrice degli studi Rai di Torino.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Festival di Sanremo 1955
Film
Un film (italianizzato filme/filmo, plurale filmi), in italiano anche pellicola oppure in alcune parti d'Italia cinema; è un'opera d'arte visiva che simula esperienze e comunica in altro modo idee, storie, percezioni, sentimenti, bellezza o atmosfera attraverso l'uso di immagini in movimento.
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Franca Dominici
Caratterista attiva sul palcoscenico sin dai primi anni venti, lavorò con notissimi nomi del teatro novecentesco (Peppino De Filippo, Cesco Baseggio e Uberto Palmarini nella cui compagnia divenne primadonna nel 1932), distinguendosi per uno straordinario eclettismo ma soprattutto per la sua voce duttile, che si rivelò adatta a doppiare moltissime dive dello schermo statunitense.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Franca Dominici
Francia
La Francia (in francese: France), ufficialmente Repubblica francese (in francese: République française), è uno Stato situato nell'Europa occidentale, ma che possiede ugualmente territori disseminati su più oceani e altri continenti.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Francia
Giacomo Rondinella
Giacomo Francesco Carmine Rondinella nasce a Messina il 30 agosto 1923, figlio di Ciccillo e Maria Sportelli, cantanti e attori specializzati nel repertorio napoletano.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Giacomo Rondinella
Giorgio Capecchi
Fratello del baritono Renato, iniziò giovanissimo la carriera artistica con la compagnia teatrale di Lyda Borelli, debuttando nel ruolo di Armando ne La signora delle camelie di Dumas.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Giorgio Capecchi
Giorgio Pastina
Figlio terzogenito del pittore Giuseppe, dopo la laurea in lettere e filosofia, per alcuni anni si dedicò all'insegnamento. Nel mondo del cinema entrò come funzionario presso la Direzione Generale dello Spettacolo e mantenne quest'incarico per parecchio tempo.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Giorgio Pastina
Italia
LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.
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Lauro Gazzolo
Era il padre degli attori Nando e Virginio Gazzolo.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Lauro Gazzolo
Ludmilla Dudarova
Nata nella Turchia meridionale da genitori romeni, giunse in Italia nel 1948 e partecipò a quasi venti pellicole fino al 1955.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Ludmilla Dudarova
Lydia Simoneschi
Si stima che, in quarant'anni di carriera come doppiatrice, abbia prestato la propria voce in oltre cinquemila film.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Lydia Simoneschi
Marcello De Martino
Dopo essersi diplomato all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, nel 1959 diresse l'orchestra del Festival di Napoli e l'anno seguente, a 27 anni, è uno dei più giovani direttori d'orchestra del Festival di Sanremo e iniziò a lavorare in pianta stabile alla Rai in molte trasmissioni televisive, a partire da Souvenir – il suo esordio, nel 1960 – collaborando in seguito con molti artisti, tra i quali Corrado (con La trottola del 1965, Su e giù del 1968 e A che gioco giochiamo? nel 1969), Gino Bramieri (in Hai visto mai?, del 1973), Raimondo Vianello e Sandra Mondaini (in Tante scuse del 1974, (di nuovo) Tante scuse del 1975 e Noi...
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Marcello De Martino
Mario Besesti
Mario Besesti fu una delle figure più rappresentative del doppiaggio italiano, al quale si dedicò sin dalla sua nascita nel 1932 e in cui si specializzò sempre più dal 1935, partecipando contemporaneamente a spettacoli teatrali, di prosa radiofonica e ad alcuni film in ruoli secondari, a partire dal 1938 con Orgoglio di Marco Elter.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Mario Besesti
Mario Ruccione
Musicista, iniziò a comporre giovanissimo - il suo brano Tango madrileno, lanciata da Gabrè, risale al 1926 - e trasferitosi successivamente a Roma cominciò a frequentare l'ambiente teatrale e cinematografico: affiancò così la composizione di colonne sonore all'attività di compositore di canzoni - nel corso della carriera ne scrisse ben 1500, su testi di autori come Giuseppe Micheli, Giuseppe Fiorelli, Michele Galdieri, Enzo Bonagura, Astro Mari e Antonio Pugliese - divenute famose per i loro toni cupi o trionfali, con messaggi strappalacrime o inneggianti al regime.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Mario Ruccione
Melodramma strappalacrime
Il melodramma strappalacrime è stato un genere cinematografico popolare in voga in Italia tra la metà degli anni quaranta e la metà degli anni cinquanta del Novecento.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Melodramma strappalacrime
Milly Vitale
Figlia del direttore d'orchestra Riccardo Vitale e della coreografa russa Natasha Shidlowski, iniziò la sua carriera cinematografica nel 1947 con il film I fratelli Karamazoff.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Milly Vitale
Minerva Film
La Minerva Film è stata una casa di distribuzione e di produzione italiana fondata nel 1912 e attiva fino al 1956, Enciclopedia del cinema in Piemonte.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Minerva Film
Natale Cirino
Attore teatrale, recita con Giovanni Grasso, Tommaso Marcellini, Turi Pandolfini, Michele Abruzzo, Rosina Anselmi, e altri. Nel 1928 formò una propria compagnia.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Natale Cirino
Nino Marchesini
Lavora in teatro distinguendosi per la dizione chiara. Debutta al cinema nel 1931 come attore di supporto. Appare in quasi tutti i generi, dalla commedia al melodramma, dal poliziesco fino al mitologico.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Nino Marchesini
Nino Vingelli
Iniziò giovanissimo a seguire la sua passione per il canto e per il teatro, calcando i palcoscenici dei teatri della sua città in cui si esibivano soprattutto compagnie tradizionali in lingua napoletana.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Nino Vingelli
Oberdan Troiani
Oberdan Troiani iniziò a lavorare come assistente operatore, affiancando importanti registi come Jean Renoir, Alessandro Blasetti e Carmine Gallone.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Oberdan Troiani
Pino Locchi
È stato uno dei doppiatori italiani più importanti e assidui della seconda metà del XX secolo, voce di Sean Connery, Elvis Presley, Tony Curtis, Roger Moore, Charles Bronson, Terence Hill, Sidney Poitier, Jean-Paul Belmondo, Giuliano Gemma, Maurizio Merli, Kabir Bedi e molti altri.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Pino Locchi
Renato Turi
Nato a Firenze, figlio del napoletano Umberto Turi e della romana Giulia Ragni, ambedue attori di prosa, trascorse l'infanzia presso i teatri di varie città al seguito dei genitori e sentì molto presto crescere dentro di sé il desiderio di esibirsi in palcoscenico.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Renato Turi
Saverio D'Eugenio
Scenografo tra i più attivi e, nello stesso tempo, meno conosciuti del cinema italiano, fa il suo debutto nel 1948 con un film comico di ambiente calcistico, 11 uomini e un pallone, diretto da Giorgio Simonelli.
Vedere Cantami "Buongiorno tristezza" e Saverio D'Eugenio
Conosciuto come Cantami: Buongiorno Tristezza!.